Snam – Continua il periodo di difficoltà per Snam, la società italiana attiva nel settore del trasporto di gas naturale con una rete di gasdotti di quasi 32000 chilometri. Ad inizio ottobre è stato negato l’uptrend di lungo periodo valido da giugno 2013 che ha portato il titolo ai massimi storici sopra area 4.5 euro e i corsi hanno raggiunto velocemente quota 4 euro. Le settimane successive si sono caratterizzate per movimenti oscillatori compresi tra i 4.3 e 3.8 euro, senza una precisa direzionalità. Lo scenario rimane comunque negativo con una trendline ribassista, tuttora valida, transitante intorno ai 4 euro, livello che si pone come primo ostacolo rilevante per un´inversione di tendenza. Dal punto di vista operativo, oltre alla citata trendline, è possibile individuare una prima resistenza sulla fascia superiore del canale oscillatorio, la cui violazione potrebbe determinare possibili allunghi per testare nuovamente i massimi storici. Nel caso in cui le quotazioni dovessero proseguire al ribasso, la rottura del supporto statico posto in area 3.8 euro avrebbe spazio fino ai 3.5 euro, livello testato più volte nel passato.