Campari – Il trend positivo di lungo periodo rimane ancora valido per il leader mondiale del beverage. Inviolata anche la trend line di medio periodo, più volte però testata dai prezzi in occasione di correzioni anche significative, come quella generatasi ad inizio anno, che, dopo aver registrato un minimo poco sotto i 7 euro, ha dato il via ad un consistente rimbalzo, portando il titolo a sfiorare i 9 euro. A seguito del massimo relativo del mese scorso, le quotazioni hanno intrapreso la strada del ribasso, delimitate da un canale discendente, il cui floor attualmente transita in area 8,25 euro, livello già testato in passato. Una sua rottura al ribasso potrebbe confermare ulteriormente la tendenza negativa in atto, portando i prezzi fino a 7,50, e a testare la trend line di medio periodo sui 7,10 euro. Nel caso in cui i prezzi dovessero invece recuperare la correzione e violare il limite superiore del canale, a 8,60 euro, si potrebbe assistere ad un ritorno delle quotazioni in prossimità dei massimi di periodo, in area 8,85. FIDA Finanza Dati Analisi Srl
Campari
- Unicredit
- Recordati