Chiusura negativa per le borse asiatiche sul rischio ingovernabilità Italia: l'indice Nikkei archivia la seduta con un calo del 2,26%, a 11.398,81 punti, l'Hang Seng ad Hong Kong cede l'1,3%. A picco anche le borse europee: il Ftse 100 a Londra lascia sul terreno l'1,3%, il Dax a Francoforte il 2,3%, il Cac40 a Parigi il 2,7%, l'Ibex 35 a Madrid il 3,2%. In netto calo anche la chiusura delle contrattazioni a Piazza Affari: l’indice Ftse Mib cede il 4,89%, l'Allshare il 4,63%. I titoli che registrano un maggiore rialzo sono: Pirelli & C (+2.00%); Diasorin (+0.11%). I titoli che registrano un maggiore ribasso sono: Banco Popolare (-10.47%); Mediolanum (-10.27%); Fondiaria-Sai (-9.57%). Wall Street, in controtendenza, incrementa i guadagni: in questo momento il Dow Jones Industrial sale dello 0,34%, mentre l'S&P500 cresce dello 0,37%. Per quanto riguarda i principali cambi, i livelli sono i seguenti: EUR/USD 1,3047; EUR/JPY 119,5695; EUR/GBP 0,8616; EUR/CHF 1,2160. Chiude a quota 345 punti il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi a dieci anni.
Wall Street, in controtendenza, incrementa i guadagni
- Le contrattazioni a Wall Street proseguono al ribasso
- Chiusura delle contrattazioni in deciso rialzo per le borse asiatiche